Milano, via Pisacane 1 – Tel. 02 74.53.34 / 02 73.89.594 – Fax: 02 74.91.129 Mail: lombardia.mi@snals.it

Snals - Segreteria Provinciale Milano

SINDACATO NAZIONALE AUTONOMO LAVORATORI SCUOLA

VALDITARA: ecco la ricetta contro la dispersione scolastica.

10 ALUNNI PER CLASSE CON INSEGNANTI FORMATI E MEGLIO PAGATI.

Sezioni con meno studenti per un maggiore controllo degli insegnanti. Così i docenti saranno in grado di svolgere un lavoro individualizzato.

Siamo il paese europeo con il più alto tasso di dispersione scolastica. Avvieremo una sperimentazione con 150 scuole fra le più critiche, formeremo classi di dieci studenti e insegnanti formati appositamente e meglio pagati”.

“Da gennaio andrò nelle scuole in realtà difficili per capire: ci sono situazioni dove i genitori non mandano volontariamente i figli a scuola ed è gravissimo”.

“Penso a quanto realizzato nelle banlieue in Francia, mi incontrerò presto con il ministro francese per sperimentare anche da noi classi da 10 alunni invece che 20-25 nei contesti più difficili. All’Ocse ho portato la proposta di creare una banca dati sulle migliori pratiche nella lotta alla dispersione scolastica. Mentre ho appena istituito una commissione di esperti sul bullismo che è una delle cause dell’abbandono, per trovare soluzioni”.

Il testo della legge di bilancio, all’articolo 561, riporta: “Nello stato di previsione del Ministero dell’istruzione e del merito è istituito un fondo, con una dotazione iniziale di 150 milioni di euro per l’anno 2023, finalizzato alla valorizzazione del personale scolastico, con particolare riferimento alle attività di orientamento, di inclusione e di contrasto della dispersione scolastica, ivi comprese quelle volte a definire percorsi personalizzati per gli studenti, nonché di quelle svolte in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Con decreto del Ministro dell’istruzione e del merito, sentite le organizzazioni sindacali, da adottare entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono definiti i criteri di utilizzo delle risorse di cui al presente comma“.

Verrà introdotta la figura del docente tutor per ogni gruppo classe, il docente che dovrà avere una formazione particolare, ed anche essere pagato di più, e che dovrà in team con gli altri insegnanti seguire in particolare quei ragazzi con maggiori difficoltà di apprendimento ma anche di quelli molto bravi che magari in classe si annoiano e che hanno bisogno di accelerare”.  “Stare vicino ai ragazzi – sottolinea – è il ruolo dell’insegnante e già oggi molti svolgono il compito dell’orientamento. Ma mi rendo conto che è diverso lavorare su una classe piuttosto che su un singolo alunno”.

I docenti saranno pagati di più, le risorse ci sono, sarà materia di contrattazione coi sindacati”. 

Con le linee guida sull’orientamento previsti dal PNRR, il Ministero organizza percorsi di mentoring e orientamento. Ciascun percorso viene erogato, in presenza, da un esperto in possesso di specifiche competenze, in orari diversi da quelli di frequenza scolastica. Previsti anche percorsi di potenziamento delle competenze di base, di motivazione e accompagnamento. Saranno coinvolte anche le famiglie nel concorrere alla prevenzione e al contrasto dell’abbandono scolastico: piccoli gruppi con il coinvolgimento di genitori di almeno 3 destinatari.