Mini call veloce sostegno 2025/26: criteri, tempistiche e indicazioni per partecipare e ottenere un incarico finalizzato al ruolo
Con l’inizio del nuovo anno scolastico imminente, la procedura della “mini call veloce sostegno” si conferma come una delle possibilità più attese da chi desidera diventare docente specializzato nel sostegno.
Questa misura straordinaria, in programma anche per il 2025/26, ha l’obiettivo di riempire i posti di sostegno rimasti vacanti dopo tutte le immissioni in ruolo ordinarie nelle province.
Esploriamo chi è idoneo a partecipare e quali sono i passaggi fondamentali per accedere.
Procedura mini call veloce sostegno 2025/26, come si svolge
La mini call veloce è una procedura straordinaria stabilita dal Decreto Ministeriale n. 111/2024: permette agli insegnanti presenti nella prima fascia delle GPS sostegno e nelle liste aggiuntive di proporre la loro candidatura per ottenere incarichi su posti vacanti in province diverse da quella di riferimento della GPS, a patto che rimangano nella stessa regione. Questa “chiamata veloce” scatta solo se vi sono posti vacanti non coperti al termine delle nomine provinciali da GaE, concorso e GPS.
Per l’anno scolastico 2025/26, possono partecipare alla mini call veloce sostegno:
– Gli insegnanti regolarmente iscritti nella prima fascia GPS sostegno o nei relativi elenchi aggiuntivi (titolo conseguito entro giugno 2025).
– Chi NON ha già ricevuto un’offerta di immissione in ruolo nella propria provincia per lo stesso tipo di posizione.
– Chi NON è stato indicato come “rinunciatario” per non aver selezionato sedi disponibili nella domanda iniziale su GPS (150 preferenze). È quindi imprescindibile aver indicato tutte le sedi nella propria provincia.
Sono esclusi gli insegnanti che sono stati iscritti con riserva in GPS (ad esempio, titoli esteri ancora da riconoscere) e coloro che hanno già accettato un ruolo di sostegno nella loro provincia.
Il periodo per presentare la domanda di mini call veloce si estenderà dal 14 al 19 agosto 2025. Tuttavia, la reale disponibilità di posti sarà comunicata solo poco prima dell’apertura della procedura, in base alle nomine concluse nelle fasi standard.
Gli Uffici Scolastici Regionali rendono noti gli elenchi delle sedi disponibili al termine delle normali procedure di assunzione.
Presentazione della domanda
La richiesta va compilata attraverso la piattaforma online (ad esempio, INPA), selezionando una sola regione ma con la possibilità di indicare più province in ordine di preferenza.
Assegnazione dei posti
L’assegnazione avviene secondo la posizione in graduatoria GPS degli aspiranti; chi ottiene l’incarico dovrà accettare il posto assegnato.
Il contratto sarà a tempo determinato fino al 31 agosto 2026, ma finalizzato all‘assunzione a tempo indeterminato, previa positiva conclusione dell’anno di prova.
Accettare un incarico dalla mini call veloce preclude la possibilità di effettuare supplenze nella provincia di inserimento GPS per tutto l’anno scolastico.
La rinuncia comporta l’esclusione da tutte le supplenze attualmente in corso nella provincia indicata in GPS.
Suggerimenti per evitare l’esclusione
Indicare TUTTE le preferenze possibili nella domanda GPS provinciale: ometterle equivale a ritirarsi e impedirà potenzialmente la candidatura nella mini call veloce.
fonte Snals Venezia
