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Concorso facenti funzione DSGA: Bando in arrivo

Nel 2023 uscirà il nuovo concorso per DSGA facenti funzione.

Si tratta del concorso riservato agli assistenti amministrativi facenti funzione DSGA. E’ rivolta a coloro che possiedono il titolo specifico per l’accesso al ruolo di Direttore dei servizi generali e amministrativi.

CONCORSO DSGA FACENTI FUNZIONE ULTIME NOTIZIE

Il decreto legge 29 dicembre, n. 198 (c.d. decreto milleproroghe), infatti, proroga al 2023 il concorso riservato ai facenti funzione DSGA. Il bando è finalizzato alla progressione all’area dei Direttori dei servizi generali e amministrativi (area D) del personale amministrativo. La procedura concorsuale è rivolta agli assistenti amministrativi in possesso della laurea richiesta per accedere al ruolo. Dunque, non è possibile partecipare al concorso per DSGA facenti funzione senza titolo.

Il concorso straordinario riservato agli assistenti amministrativi facenti funzione di DSGA, che quindi hanno già ricoperto tale ruolo, era atteso nel 2022, ma è slittato. Il Ministero dell’istruzione ha già effettuato, a novembre scorso, la rilevazione di quanti sono gli assistenti amministrativi in possesso dei requisiti per partecipare alla procedura selettiva. Quest’ultima aveva lo scopo di individuare il numero degli assistenti amministrativi di ruolo che, a decorrere dall’anno scolastico 2011/2012, abbiano svolto a tempo pieno le funzioni di DSGA per almeno tre interi anni scolastici e che siano in possesso del titolo di studio valido per l’accesso al profilo professionale di DSGA.

La procedura concorsuale, lo ricordiamo, rientra nell’ambito di quanto previsto dal Decreto Scuola 2019 (Legge 20 dicembre 2019, n. 159) in merito alla progressione all’area dei Direttori dei servizi generali e amministrativi del personale assistente amministrativo di ruolo che abbia svolto a tempo pieno la funzione per almeno tre interi anni scolastici, a decorrere dall’anno scolastico 2011/2012. Le graduatorie che risulteranno dal concorso straordinario riservato ai facenti funzione saranno utilizzatein subordine a quelle del nuovo concorso ordinario DSGA, previsto anch’esso per quest’anno.

IL DECRETO MINISTERIALE

L’Anquap ha reso disponibile il testo del DM 5 agosto 2022, n. 216 (Pdf 4Mb) – Disposizioni concernenti la procedura selettiva per la progressione all’area dei Direttori dei servizi generali e amministrativi (DSGA). Si tratta, in sostanza, del regolamento della procedura concorsuale, contenente tutte le informazioni sul concorso.

Vediamo nel dettaglio come funziona il concorso DSGA facenti funzione 2023, i requisiti, cosa studiare per prepararsi e ogni altra informazione utile. 

CHI PUÒ PARTECIPARE

Possono partecipare al bando per DSGA facenti funzione gli aspiranti in possesso dei seguenti requisiti:

  • possesso di laurea specifica (Giurisprudenza, Scienze Politiche Sociali e Amministrative, o Economia e Commercio) oppure di titoli equipollenti, indicati nell’Allegato A del decreto 216/2022;

  • aver maturato  tre anni di servizio come facente funzioni.

Restano esclusi, pertanto, gli assistenti amministrativi facenti funzione di DSGA che, pur avendo svolto il ruolo per 3 anni o più, sono privi del titolo di studio richiesto.

PROVE D’ESAME E VALUTAZIONE DEI TITOLI

La procedura concorsuale prevede l’espletamento di una prova scritta, articolata in 60 quesiti a risposta multipla così ripartiti:

  • Contabilità pubblica con particolare riferimento alla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche – 24 quesiti;

  • Legislazione scolastica – 12 quesiti;

  • Ordinamento e gestione amministrativa delle istituzioni scolastiche autonome e stato giuridico del personale scolastico – 24 quesiti.

I quesiti verteranno sulle materie specifiche indicate nell’Allegato B del DM del 5 agosto 2022, che contiene il programma d’esame. La prova è valutata fino ad un massimo di 60 punti ed è superata con il punteggio minimo di 36 punti. Gli aspiranti che superano l’esame accedono alla valutazione dei titoli, che possono valere fino a 40 punti. Il punteggio massimo assegnabile ai candidati è, quindi, pari a 100 punti.

da: Ti Consiglio – 11 febbraio 2023