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Azzolina e De Micheli, i contagi dipendono da altri

Azzolina e De Micheli provano a distogliere l’attenzione dalla scuola e dai trasporti.  I contagi dipendono da altri. Quindi?

Azzolina e De Micheli, la dichiarazione fotocopia (quasi)

Azzolina e De Micheli rispettivamente Ministra dell’istruzione e dei Trasporti provano a distogliere l’attenzione dai loro territori. La responsabilità dei contagi va cercata altrove.
Lucia Azzolina ha rilasciato una lunga intervista a “La Repubblica” di oggi. Ha dichiarato”…nelle scuole ci sono pochissimi focolai. I nostri dati sono validati dall’Istituto superiore di sanità secondo cui la scuola è un luogo sicuro. Se ci sono problemi fuori dalle aule, a pagarli non possono essere gli studenti
La Ministra dei trasporti Paola De Micheli, ospite della trasmissione “Mezz’ora in più” su Rai3 ha dichiarato: “Tutti gli studi internazionali dicono che il rapporto trasporto-contagio è  bassissimo. Aerei, navi,  bus, treni a lunga e corta percorrenza, hanno contribuito con lo 0,1% al contagio. Ma siamo comunque consapevoli che dobbiamo dare ancora di più la sensazione della sicurezza nello spostarsi”

Presto la fila si allungherà

Comprensibile il loro tentativo di difendersi. Più autorevole quello di Lucia Azzolina che cita la fonte, mentre Paola De Micheli è più vaga. Occorre però dire che la Ministra L. Azzolina è stata parzialmente smentita da Agostino Miozzo coordinatore del Cts: “Nessuno di noi sa cosa accade dentro le scuole. Siamo ragionevolmente convinti che i contagi avvistati in aula arrivino dall’esterno, ma non c’è un testo sacro che lo certifichi.
Quindi il cerino passa ora ai ristoratori, agli albergatori, ai gestori di palestre… Non è difficile intuire cosa potranno dichiarare. Alla fine di questa lunga fila sarà interessante conoscere chi resterà con  il cerino in mano.
Nel frattempo i contagi saliranno, sperando che non accada anche con pazienti nelle terapie intensive e con i decessi.

di  Gianfranco Scialpi